BIOGRAFIA

Formazione di sei musicisti professionisti guidata e fondata nel 2008 a Gravina in Puglia (Ba), dal sassofonista e compositore Francesco Sossio.

La loro musica nasce da sonorità dell’Alta Murgia pugliese contaminate da molteplici ritmi e suggestioni, attraverso l’utilizzo di strumenti tradizionali e contemporanei. Il repertorio comprende brani inediti e pezzi della tradizione pugliese rivisitati e riproposti con sensibilità moderna, caratterizzati da un sound originale e innovativo. In questi anni la Banda ha rappresentato la Puglia e l’Italia nei principali Festival di World Music nazionali e non tra cui: Folkest, Sentieri Mediterranei, La notte della Taranta, Umbria Folk Festival, Festival Adriatico Mediterraneo, Festival Sete Sòis Sete Luas (Spagna, Portogallo, Marocco e Francia), Alexandrina World Music Festival (Egitto), Intercentique Festival of Lorien(Francia) e moltissimi atri ed ha ricevuto premi e riconoscimenti molto prestigiosi, tra cui il Premio dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e il Premio per la World Music Italiana “Andrea Parodi”. Formazione musicale unanimemente apprezzata da critica e pubblico, la Sossio Banda è un gruppo di musica mediterranea, antica e meticcia allo stesso tempo.

Il Mediterraneo, il mare in mezzo alle terre, da sempre separa i continenti e insieme unisce nel suo grembo le civiltà che sono nate sulle sue sponde. Nel Mediterraneo i punti cardinali si sono incrociati e la frontiera è sempre stata la casa dei popoli rivieraschi. Ma le frontiere per cosa sono fatte se non per essere varcate?

La Sossio Banda ritrova lo spirito di esplorazione della cultura musicale mediterranea, ereditato da questo continuo guardare, scambiarsi, confrontarsi fra le diverse coste del mare. E celebrare la curiosità della scoperta, sperimentando la condizione di Ulisse, che solo attraverso un lungo ritorno a casa arriverà a conoscere la vastità del mondo: ma che non si accontenta di ritrovare la propria radice, e la porta lontano, guidato da un’insopprimibile nostalgia per ciò che ancora non conosce.

La musica murgiana, il suono di terra e aria che ha fatto crescere la Sossio Banda, diventa il passaporto per un viaggio diverso da tutti gli altri… attorno al Mediterraneo, puntando la prua oltre alle Colonne d’Ercole.

 

LO SPETTACOLO

 

Si parte dalla Puglia, in particolare dall’Alta Murgia, per arrivare a toccare luoghi distanti nel tempo e nello spazio attraverso una contaminazione spregiudicata ma rigorosa e mai forzata di sonorità e ritmi diversi. L’uso del dialetto è inteso come simbolo di appartenenza alla propria terra: avere ben chiaro quali siano le proprie origini, fa apprezzare ancor di più le differenze e solo allora può avvenire lo scambio, la contaminazione cosciente e vera.

Lo show, completo e suggestivo, è estremamente versatile e coinvolgente ed è ideale per Festival, piazze o teatri, grazie all’energia tipica della musica pugliese, alle sue molteplici contaminazioni mediterranee e al bel canto di italica matrice, ricco di tematiche sociali e ambientali.

…in PIAZZA Lo spettacolo della Sossio Banda è divertimento, calore, momenti di profondità e di adrenalina che si alternano e si fondono in un’esperienza unica. Il pubblico della piazza si lascia coinvolgere nel movimento e partecipa in maniera attiva ai concerti della Banda, condotto nel rito profano e spirituale della danza nella migliore tradizione della musica popolare. Decontrollo, catarsi, abbandono alla propria essenza primordiale: in una parola, è festa

…in TEATRO Lo stile della Sossio Banda è caratterizzato da una continua e inesauribile ricerca sonora; lo spettatore più esigente e attento troverà soddisfazione nella sfera intima del concerto a teatro, dove potrà apprezzare la bellezza e l’originalità degli arrangiamenti, la sintesi stilistica fra la tradizione musicale pugliese e i suoni del mondo, l’arte e la cura con cui si fanno dialogare strumenti musicali tipici di generi e luoghi fra i più disparati: il suono moderno e graffiante del sassofono si accompagna con quello arcaico di tammorre e ciaramelle e ai colori del Mediterraneo con il duff e la dorbouka; mentre il vernacolo murgiano e l’italiano dialogano con l’arabo e le altre lingue del mondo. Un concerto da gustare, un filo che si dipana su di un ampio orizzonte spazio-temporale, un’esperienza insieme estraniante e coinvolgente.

 

RICONOSCIMENTI

Nel corso degli anni la Sossio Banda ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra i più importanti:

 

2015 Vincitori Primo Premio “Etnie Musicali” Festival del Saltarello

2015 Il brano “Schieve senza padrune” selezionato da TV Sorrisi e Canzoni per la compilation Pizzica la Taranta

2014 Targhe Tenco 2014: Candidatura dell’album “Sugne” nella sezione “Miglior album in dialetto”

2014 Musicultura 2014: Premio “Un certain regard”

2014 Il brano “Sugne” selezionato da PugliaSounds per la compilation

2014 dedicata alla world music

2014 Il brano “Figghie mi” selezionato da TV Sorrisi e Canzoni per la compilation Pizzica la Taranta

2012 Vincitori Premio Umbria Folk Festival

2010 Premio “Innovazione e Ricerca” al Castel Raniero Folk Festival

2010 Primi classificati al Premio Andriese di Musica giovane

2009 Primi classificati al Premio Andrea Parodi per la World Music italiana

2009 Vincitori Folkontest

2008 Vincitori Premio ANCI Memorie e Musiche comuni

Francesco Sossio
Sassofoni | Clarinetto | Fiati tradizionali | Voce Sono nato nel 1978 nella casa dei miei nonni a Gravina in Puglia (Ba) e la prima volta che ho preso un sassofono tra le mani avevo 13 anni. Il mio primo maestro si chiama Andrea Cicolecchia che mi ha spinto a frequentare il Conservatorio “Duni” di Matera, dove mi ha seguito il M° Nicola Cassese. Nel ’97 decido di trasferirmi a Napoli e proseguire i miei studi al Conservatorio “San Pietro a Majella” sotto la guida dal M° Andrea Pace, dove mi diplomo nel 2004.
 Lì frequento anche il Corso di Jazz con i Maestri Pietro Condorelli e Marco Sannini e privatamente, approfondisco lo studio del Jazz presso la MAD Accademy di Agnano (Napoli). Durante il periodo napoletano ho l’occasione di collaborare e suonare con alcuni tra i più importanti artisti napoletani tra cui Enzo Avitabile, con il quale ho suonato stabilmente dal 2003 al 2007, partecipando a tournée nazionali ed internazionali di altissimo livello che mi hanno permesso di suonare con artisti del calibro di Manu Dibango, Khaled, Femi Kuty, Mory Kante e tanti altri. Con Avitabile ho inciso due dischi Salvamm o’ munno (2004) e Festa Farina e Forca (2007). In questo periodo scrivo musica per documentari e colonne sonore. Una delle mie composizioni, Impro, fa parte della colonna sonora del film Certi bambini (2004) dei fratelli Frazzi candidato al David di Donatello nel 2005. Ancora oggi molte delle musiche che ho composto, vengono utilizzate come colonne sonore da privati, associazioni culturali ed enti pubblici per documentari, spot pubblicitari etc.
 Dal 2007 al 2013 ho curato la direzione artistica di eventi e manifestazioni culturali tra cui: Festival SUDIAMO, diamo colore al lavoro del Sud (per quattro edizioni), Festa patronale di San Michele Arcangelo di Gravina in Puglia (Per tre edizioni), Musicarte e Gravinapoli, rassegne di musiche d’autore.
 Nel 2008 fondo la SOSSIO BANDA della quale sono autore e compositore delle musiche. In tanti anni di attività, ci siamo esibiti in Italia e all’estero nei principali Festival del genere world, ottenendo numerosissimi riconoscimenti di grande prestigio.
Nel 2017 ho avuto il piacere di incidere i sassofoni nel brano Forever Jung nell’abum Prisoner 709 di Caparezza. In questo stesso anno entro a far parte dell’Orchestra Popolare di Puglia, formazione di world music formata dalle eccellenze pugliesi della scena world music e collaboro con il Canzoniere Grecanico Salentino, formazione salentina tra le più rinomate. Inoltre comincio un’intensa collaborazione con il M° Giuseppe Di Capua e con Marina Bruno, storica voce de “La Gatta Cenerentola” del M° Roberto De Simone. 
Attualmente vivo a Gravina in Puglia, dove insegno Sassofono al Liceo Musicale “Tarantino”.
Loredana Savino
Voce Sono nata a Gravina in Puglia e ho cominciato a studiare musica tradizionale alto murgiana sin da piccola. Dopo qualche anno ho intrapreso lo studio del canto e della polifonia con Gabriella Schiavone del progetto Faraualla. Ho approfondito lo studio della voce con grandi nomi tra i quali Giovanna Marini, Elena Ledda, Lucilla Galeazzi, Bobby McFerrin, Mauro Tiberi, Faheem Mazhar, Albert Hera, Enrico Di Lorenzo, Lucrezia Messa e l’amore per il teatro mi ha spinta a seguire numerosi laboratori teatrali con Rocco Capri Chiumarulo, Anna Garofalo, Michele Sinisi, Martine Venturelli, Jean Paul Denizon. Nel 2001 ho fondato U’ Munacidde, gruppo di musica tradizionale murgiana, con il quale ho partecipato a numerosi ed importanti festival internazionali e nazionali. Nel 2007 ho cominciato la mia intensa collaborazione con Francesco Sossio e nel frattempo divento anche la voce del Terrae . In questo stesso anno sono vocalist del progetto “Battisti Forever” con Mario Rosini e l’Orchestra della Magna Grecia arrangiato e diretto dal M° Vito A. Morra. In tutto questo, non ho mai smesso di lavorare intensamente sulla mia voce per cercare di creare delle ambientazioni ed installazioni sonore. In seguito a questa mia “ricerca”, nel 2010 ho realizzato la performance Maria Farrar ispirata alla poesia di B. Brecht con gli artisti del Laboratorio Suono C e le pazze Marika Dimattia e Natascia Abbattista, con le quali ho collaborato spesso anche per altri progetti. Ci tengo a citare altri artisti con i quali ho avuto l’onore di collaborare: Ezio Schiavulli, Rocco Capri Chiumarulo, Paolo Mastronardi, Anna Garofalo, Alessandro Pipino, la Kerlox Dub Band. Ma il progetto che mi rende particolarmente orgogliosa è la mia prima creazione dal titolo Med-ea una performance vocale teatrale ispirata alla tragedia di Euripide “Medea”, che ho messo in scena, con altre cinque cantanti, negli ipogei e sotterranei di diverse località italiane. Attualmente faccio parte di tre formazioni vocali: Quattordicetto Cetra, Le Nuvole, Canti e Discanti e l’ensamble vocale Palazzo Incantato. Dal 2016 sono una delle quattro voci del quartetto Faraualla. E poi, siccome non mi faccio mai mancare niente, Ho studiato canto lirico con il maestro Domenico Colaianni e ora mi sto specializzando in canto rinascimentale barocco sotto la guida del maestro Lia Serafini.
Pasquale Barberio
Fisarmonica Vivo a Santeramo in Colle (Ba) da quando sono nato nel ’89. Grazie a mio nonno, grande appassionato suonatore di fisarmonica, ho cominciato da bambino ad amare e “smanettare” con questo fantastico strumento. La mia passione mi ha portato alla decisione di iscrivermi al Conservatorio di Musica statale “N. Piccinni” di Bari dove nel 2015 mi sono diplomato in Fisarmonica Classica a pieni voti, con un nonno pieno di orgoglio seduto in prima fila! Successivamente ho partecipato a vari concorsi musicali nazionali ed internazionali di grande prestigio aggiudicandomi il Primo Premio come miglior esecutore al 2° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Massafra”, IX Concorso di Esecuzione Musicale Città di Matera – Premio “Rosa Ponselle”, 3° Concorso Musicale Nazionale città di Francavilla Fontana – Premio “Terra degli Imperiali. Collaboro con diverse formazioni musicali che spaziano dal jazz alla world music, dalla musica classica a quella popolare, tra cui l’ Orchestra di Bari “Collegium Musicum”, il gruppo popolare “U’ Munacidde” e tanti altri. Dal 2013 suono stabilmente nella Sossio Banda, con la quale ho inciso l’ultimo disco dal titolo “Ceppeccàt”. Oltre alla mia attività da concertista, sono docente di esecuzione ed Interpretazione in Fisarmonica presso il liceo Musicale di Gesualdo (Av)
Daniele Castellano
Chitarre

Sono nato ad Atripalda (Av) nel 1988 e vivo a Montella, una splendida cittadina irpina. Ho iniziato a suonare la chitarra all’età di 14 anni spinto dalla voglia di imitare i grandi del rock come Queen, Beatles e Deep Purple. Dopo i primi anni di studio ho scoperto il jazz e soprattutto ho scoperto Django Reinhardt che è stato per me una folgorazione che mi ha spinto a studiare ed approfondire questo genere musicale. Mi sono iscritto al conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino dove mi sono diplomato in musica jazz brillantemente nel 2010. Ho poi intrapreso presso lo stesso conservatorio lo studio della chitarra classica concludendo egregiamente anche questo percorso. Perallelamente agli studi ho sempre svolto una intensa attività concertistica cimentandomi in vari generi dal pop al jazz passando per la fusión e la World music. Collaboro assiduamente col fisarmonicista Carmine Ioanna con il quale ho registrato il disco “Soli in viaggio” pubblicato per Bonsai music. Ho inoltre collaborato col cantautore romano Antonio Pascuzzo. Sono anche band leader di un quartetto a mio nome. Dal 2019 sono entrato in pianta stabile a far parte della Sossio Banda.
Walter Vivarelli
Batteria | Tamburi a cornice Sono un Musicista percussionista, nato ad Atripalda (AV) il 23.12.1989. Ho iniziato i miei studi come percussionista e batterista in giovane età e nel 2018 ho conseguito la Laurea  in Batteria Jazz presso il conservatorio di Musica N. Sala di Benevento. Nel 2008inizio la mia collaborazione con la Produzione di Eugenio Bennato come percussionista e tamburellista. Con l’artista napoletano, collaboro dal 2008 al 2012, con tour nazionali ed internazionali e collaboro ai due lavori discografici “Questione Meridionale” e “Briganti Emigranti”. Nello stesso anno, partecipo come musicista e direttore artistico con l’ “Orchestra Popolare dell’Irpinia”, prodotta dall’AMI (Art-music International), vantando la collaborazione con l’artista Simone Cristicchi, nello spettacolo: “L’organetto… Ieri, Oggi e Domani”. Con Brigata della Terra di Mezzo, progetto musicale che mira al recupero delle tradizioni Irpine, partecipo alle riprese del film “L’ultima fermata” regia di Claudia Cardinale e con la collaborazione di Luca Lionello e Francesca Tasini. Con il progetto musicale Lumanera inizio a collaborare nel 2015 incidento peraltro due album: Terrafuoco e “Lumanera Live Concert” rispettivamente nel 2016 e nel 2017. Nel 2016 sono stato onorato dell’invito del Maestro fisarmonicista Carmine Ioanna per un concerto in programma al Luglio in Jazz a Caserta e con lo stesso artista ho collaborato in un lavoro discografico prodotto dall’Associazione delli Gatti”.
Giovanni Montesano
Basso | Contrabasso

Sono nato ad Ariano Irpino il 14 luglio 1988, mi dedico completamente alla musica dopo aver conseguito, con scarsi risultati, la maturità tecnica commerciale. Ho studiato basso elettrico e contrabbasso presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e il “D. Cimarosa” di Avellino con i maestri Massimiliano Mauthe, Nicola Buonomo , Carmine Laino e Maurizio Rolli. Nel 2013 conseguo la Laurea in musica Jazz e nel 2017 conseguo il Diploma in Contrabbasso classico presso il Conservatorio di 2N.Sala” di Benvento. Svolgo costantemente attività concertistica sia live che in studio suonando con molti artisti nazionali ed internazionali tra cui Carmine Ioanna, Rino De Patre, Samnium Orchestra, Orchestra del Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino, Spaghetti Style jazz band, Agostino Tordiglione, Lumanera, Molotov d’Irpinia, Asse Mediano, Jack Dixie, Brigata Della Terra Di Mezzo, Francesco Renna, La Bestia Carenne, Tonino Carotone, Fiorenza Calogero, Antonio Buonomo, Ivan Romano, Don Pasta, Antonio Imparato. Dal 2017 sono il bassista della Sossio Banda con cui, oltre ai live, ho inciso i brani “Sàziati” e “Lui e Lei” nell’album “Ceppeccàt”.